Per Creare un Giardino che sia accogliente per i nostri “Amici Impollinatori sostanzialmente dobbiamo compiere tre passi.
Ora che noi abbiamo un giardino di casa propria o un giardino orto sul terrazzo, la cosa più importante è rispettare gli insetti evitando tutti quei trattamenti che possono mettere a repentaglio la loro presenza e questa prima azione non è così scontata.
Quindi dobbiamo porci la domanda di cosa necessitano api e altri impollinatori?
Ovviamente a seconda dell’esposizione e della dimensione della superficie che intendiamo dedicare loro oltreché alla quota altimetrica possiamo prendere in considerazione di mettere a dimora Piante mellifere, arbusti e fiori che offrano nutrimento possibilmente a partire dall’inizio primavera quando i nostri “amici” escono dall’inverno e sono particolarmente affamati e quindi opportuno mettere a dimora specie a fioritura precoce, media e anche tardo autunnale in modo da fornire loro delle scorte che permetteranno di superare un nuovo inverno.
Una cosa di cui spesso ci si dimentica anche per gli insetti più piccoli è avere a disposizione una fonte di acqua in cui possono trovare il prezioso elemento che nel caso delle api serve a termoregolare la temperatura dell’arnia specie quando fa molto caldo, mentre altri insetti più piccoli hanno bisogno per bere di pietre o sassolini o sabbia su cui posarsi per bere o regolare la temperatura, quello dell’acqua è un dettaglio molto importante che spesso viene tralasciato, inoltre una fonte di acqua potrà attirare altri insetti e animali di piccola taglia creando così un ambiente ricco di biodiversità, non occorre avere una sorgente d’acqua corrente, ma basta anche una serie di sottovasi opportunamente riempito con materiale che permetta l’atterraggio e il decollo.
Necessitano di un riparo dove poter riprodursi o svernare e qui arriviamo ai ormai abbastanza conosciuti Bug Hotel o Bee Hotel che se di modeste dimensioni possono essere utili oltre ad una porzione di terreno incolta dove possono scavare gallerie nel terreno l’80% degli impollinatori contro il 20 che forse utilizzerà i Bug o Bee Hotel. Se avete un vecchio muro di mattoni o meglio di pietre a secco sarà loro graditissima soluzione dove poter svernare, anche una vasca riempita di sabbia per alcune specie può essere utile. Inoltre bisogna laddove necessita applicare un diserbo manuale che non tolga però tutte le cosidette infestanti poiché ogni specie predilige piante o fiori spontanei. Se dovete combattere alcune patologie o parassiti usate metodi naturali.
Infine a seconda degli insetti che intendete ospitare opterete per sceglier piante che garantiscano la presenza di impollinatori api comprese oppure di insetti super specializzati nell’impollinare una singola specie di fiore o pianta.
Ora indicare un elenco di piante non è cosa facile poiché i fattori che determinano la scelta di cosa mettere a dimora sono influenzati da molte variabili e suggeriamo quindi una ricognizione di una persona che non solo sia competente di piante, ma anche di rapporti simbiotici insetto fiore, pianta,inoltre se si ha già la fortuna di avere un giardino con piante e fiori un attenta analisi di ciò che già è presente può essere un buon punto di partenza e sarà più facile integrarlo, infine bisogna prestare attenzione al fatto che alcune piante non amano la vicinanza di altre piante e viceversa alcune gradiscono la presenza di piante loro amiche.
Quindi in fase progettuale bisogna tener conto di una serie di fattori che non sempre si sposa con un fattore di bellezza estetica a cominciare dallo sfalcio del verde che deve essere rispettoso delle fioriture e dell’autosemina, insomma se amate il prato all’inglese e avete il tagliaerba robotizzato che lasci due centimetri di verde siete sulla strada sbagliata, se invece amate i fondi erbosi tipo trifoglio e altre essenze anche aromatiche beh siete già sulla buona strada.
E noi dell’Autostrada delle Api e Impollinatori selvatici diurni e notturni siamo a disposizione per darvi gratuitamente una mano.
Andrea Beretta